Benvenuti in questo spazio di pensieri spaiati ma affini. Le cose che ci trovate dentro sono tutte, laddove non specificato, opera del tempo che scorre fra me e sulla mia città. State pur comodi, e se vi viene voglia commentate numerosi. Se volete diffondere quello che leggete fatemelo sapere o almeno sentitevi liberi per quel che basta di citarne la fonte. Salve
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venerdì 6 luglio 2012
Trolley
Percorro in bicicletta il viale che mi riporta a casa e da lontano vedo una ragazza che sopraggiunge di fronte a me che trascina un trolley. La sua maglia bianca estiva che le scopre le spalle cattura la mia attenzione; ci avviciniamo sempre più e all'altezza di un portone mi trovo di fronte ad un rivolo di acqua che probabilmente si è creato dopo che quel lembo di asfalto era stato lavato. Per evitarlo io mi sono messo sulla sinistra e ho liberato il passaggio sulla destra quindi da lei imboccato. Così facendo era lei che si bagnava le scarpe e le ruote della valigia mentre le ruote della mia bici rimanevano all'asciutto. La cosa strana è che tutto ciò è avvenuto nella semplicità più naturale come suffragata da un tacito accordo.
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